Squali del Mar Rosso
Questi animali marini sono classificati in due categorie: pesci d’acque profonde e costieri.
I primi preferiscono il mare aperto. Gli squali pelagici invece si avvicinano alle spiagge solo nelle zone con ripide barriere coralline.
Gli squali costieri raramente si dirigono al largo in mare aperto.
gli squali del mar rosso
Ci sono circa 500 razze di squali nel mondo. Nel Mar Rosso ne vivono circa 40 specie, ma non più di 15 di esse sono diffuse in modo significativo.
Il Mar Rosso ha anche i più grandi tipi di squali, alcuni dei quali raggiungono i 20 metri di lunghezza e pesano 15 tonnellate o più. . Questi sono gli squali balena.
Squalo bianco di barriera.
Squalo corallo – La specie più comune del Mar Rosso, difficilmente nuota in compagnia di altri squali; è per abitudine solitario.
Non costituisce una minaccia e non è pericoloso per l’uomo e per i subacquei.
Gli squali adulti sono lunghi fino a 213 cm, con la pinna dorsale bianca così come e le estremità della coda; il ventre dello squalo è argentato e il dorso marrone grigiastro.
Sicuramente nuotano vicino alle barriere coralline, di solito ad una profondità di 40 metri. Durante il giorno possono a volte essere trovati a dormire in una grotta o su un pianoro del reef.
Comportamento e grado di attività -Tanto pacifico e timido, si nutre principalmente di piccoli pesci e crostacei.
E’ raro incontrare queste creature marine a caccia di giorno; generalmente lo fanno di notte nei bassi fondali.
Di regola la prole è composta da 5-6 squaletti; la lunghezza di un piccolo alla nascita non supera i 50-60 cm.
Lo squalo grigio scuro
E’ uno squalo della barriera corallina che nuota e vive vicino alle coste ad una bassa profondità; a volte la sua presenza è in acqua fino a 60 cm, oppure ad una profondità fino a 75 metri nel blu profondo.
Questo squalo è molto attivo; nuota tutto il tempo da una barriera corallina all’altra in cerca di cibo.
Le sue caratteristiche sono: dimensioni 1,5-1,8 m, peso circa 45 kg. Particolarmente attivo di notte.
Questo tipo di squalo per attitudine non attacca le persone, ma risultano diversi casi di aggressioni a subacquei. Ovviamente la sua pericolosità aumenta quando viene invaso il suo territorio e si sente minacciato.
Squalo grigio di barriera
Cresce fino a due metri e mezzo, e pesa 30-35 kg. Durante il giorno, spesso riposano sul fondo, e di notte escono in branchi per cacciare.
Questo pesce è spesso confuso con lo squalo grigio dalle pinne bianche, ma si differenzia per la parte superiore nera della pinna dorsale.
Lo squalo si trova a basse profondità tra 100 e fino a 1000 metri. Siamo a conoscenza che questa creatura marina è piuttosto aggressiva.
La possibilità di subire un’aggressione da parte di questi animali marini è molto alta.
Meglio nuotare distanti da loro.
Quando si sentono minacciati , si precipitano verso il nuotatore, lo mordono e nuotano via.
Non ci sono state morti per il morso di questa specie, ma può provocare gravi ferite.
Squalo nutrice mar rosso
Questo nome è stato dato a questo squalo a causa della forma a “cerniera” della sua bocca.
Tutti gli squali attaccano la vittima e la mordono con i loro denti mentre lo squalo nutrice no.
Ha un elevato numero di denti non appuntiti, ma di forma arrotondata, poiché senza denti robusti non riuscirebbe a rompere conchiglie di molluschi e scheletri di crostacei di cui si nutre.
Cattura e aspira facilmente anche calamari, polpi e piccoli pesci, specialmente di notte.
La sua pelle è costituita da minuscole scaglie che assumono diverse tonalità, dal giallo chiaro fino al nero.
Questi diversi tipi di creature marine passano tutto il tempo sul fondo; questo pesce è pacifico, ma se si inizia ad attaccarlo, può mostrare segni di aggressività.
Lo squalo balena del mar rosso
E’ il pesce più grande, pesa fino a 14-18 tonnellate.
E’ conosciuto come unico con queste dimensioni in questa zona.
Non abbiate paura, non attacca persone e pesci, ma si nutre solo di plancton (piccoli crostacei e piccoli avannotti). Questo pesce nuota spesso dall’oceano Indiano al Mar Rosso e di solito è difficile da vedere.
Sono stati visti esemplari vicino alle barriere coralline quando inizia la stagione della deposizione delle uova.
Gli adulti raggiungono una lunghezza di 15 metri, che è impressionante ed enorme per un pesce; la larghezza della sua bocca è di almeno 1,5 metri.
Squalo della sabbia
La sua pelle ha una colorazione che varia dal bronzo al grigio-marrone; raggiunge fino a due metri e mezzo di lunghezza e peso 110 kg, ama stare con il branco, non ama le barriere coralline e spiagge sabbiose perché preferisce vivere a profondità fino a 1.800 metri, perciò è difficile un incontro con questo squalo.
E’ comunque meglio stare alla larga da esso ed evitare incontri poco simpatici.
squalo martello gigante
E’ un grande squalo dal corpo robusto.
Può raggiungere la lunghezza massima di 6 metri e pesare circa 450 kg.
Durante il giorno, spesso riposano sul fondo, e di notte escono in branchi per cacciare.
Questo squalo si trova a basse profondità in prossimità delle coste.
Le specie di squalo sono aggressive ed è meglio stare lontano da loro.
Lo squalo martello gigante ha un aspetto aggressivo. Non ci sono state morti per i morsi di questa specie.
Nel Mar Rosso, lo squalo martello gigante trova una temperatura confortevole.
Tuttavia, all’avvicinarsi della stagione estiva, intraprende lunghe migrazioni verso acque più fredde.
A volte gli squali martello si trovano anche nei mari del Territorio Primorsky della Russia, in particolare, o in Giappone.
Ma come si può ridurre il rischio di un attacco?
Ecco alcune informazioni in breve:
- 1. Cerca di evitare le immersioni all’alba o al tramonto, quando gli squali sono più attivi.
- 2. Evitare l’offuscamento e la scarsa visione dell’acqua di mare, poiché è possibile che lo squalo vi scambi per la sua “preda naturale”.
- 3. Cercate di stare in gruppo perché è più probabile che gli squali attacchino un singolo subacqueo.
- 4. Se vedete uno squalo, mantenete la calma. Non fate movimenti improvvisi e non distogliete lo sguardo.
- 5. Anche se hai molta paura, nuota lentamente e con calma verso la barca o la riva.
Perché gli squali hanno attaccato i turisti di Sharm el-Sheikh?
In realtà, non c’è una risposta esatta a questa domanda, ci sono diverse versioni.
1) Gli attacchi hanno avuto luogo durante la festa chiamata Kurban Bayram – la festa del sacrificio.
In questo giorno i musulmani macellano le pecore e mangiano piatti di carne.
Molte navi passano dal Golfo di Aqaba a Suez e al Mar Mediterraneo. La versione principale è che i marinai macellavano il bestiame sulle navi e gettavano i loro resti in mare.
Le correnti hanno portato gli avanzi di carne a ridosso della spiaggia di Sharm; questi scarti attirano in tali punti gli squali e anche i turisti diventano prede.
2) Lo squalo che ha attaccato i turisti era malato e quindi non era in grado di cacciare in modo normale.
Una turista ha perso la vita e ad altri ha inferto alcune gravi ferite difficili da curare.
3) Una versione molto strana: la notizia delle aggressioni è stata comunicata dai maggiori canali televisivi e utilizzata dagli israeliani per screditare questa zona.
Si è sostenuto che Israele ha intenzionalmente collocato squali rabbiosi in una località popolare e turistica.
Questo per avvicinare i clienti ai loro resort e distogliere il turismo dal Sud Sinai.
4) Dare da mangiare ai pesci e lanciare il cibo dai bar della costa.
Sembra che abitudini così innocue come dare da mangiare ai pesci da un pontile possa attirare guai.
I predatori si affidano al loro olfatto e percepiscono grandi concentrazioni di pesci e cibo ad una distanza di diversi chilometri.
N.B.: Tutte le Autorità Egiziane competenti, dopo la notizia di questo incidente hanno dato ordine di provvedere, con attenzione e nel rispetto delle zone marine, a maggiori controlli sulla costa per evitare che una situazione simile si verifichi una seconda volta. Questo garantisce ai turisti, che vengono in questo sito marino, di immergersi in tutta sicurezza.